Natalija Miletić vincitrice del Lapis Histriae 2013
I membri della giuria di Lapis Histriae 2013 - Daša Drndić, Elis Deghenghi Olujić e Marcello Potocco - hanno convenuto unanimamente che il racconto Il miglior veleno di Natalija Miletić, corrisponde maggiormente a livello letterario al tema del concorso Una vita migliore? grazie alla chiarezza concettuale e lo stile curato del testo, pertanto si aggiudica il premio Lapis Histriae 2013, pari all’importo di 8.000,00 kn (offerto dalla ditta Sipro di Umago) e la scultura di Ljubo de Karina. Il premio è stato conferito al Forum Tomizza a Umago, il 31 maggio da Milan Rakovac e Daša Drndić. Il commento della giuria: La protagonista principale del racconto Bolji otrov (Il miglior veleno!) è ossessionata da una vita sana, dall'igiene e da un vivere equilibrato e prevedibile. Nonostante abbia vinto un concorso a Bruxelles, invece di accettare ″la sfida europea“ decide di rimanere nel paese natio, cercando di realizzare una vita migliore tramite la ristrutturazione del suo nuovo appartamento che dovrebbe diventare la sua roccaforte e il suo rifugio. Sulla scena appaiono però i scarafaggi, insterminabili, ostinati e implacabili come il continuo ritornare di una vita indomabile e dissonante. L'aritmia che i scarafaggi creano nei rituali quotidiani della protagonista viene espressa nel testo con la modifica del ritmo nell'alternanza di frasi brevi che si susseguono da un paragrafo all'altro. Natalija Miletić è riuscita a tematizzare con umorismo e ironia la paura del futuro e l'ansia che l'uomo odierno sente nei confronti di quegli aspetti della vita che non possono venir programmati, calcolati e previsti.