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POETA IN CORSO!!! (Capodistria, 16/5/2019)

CAPODISTRIA

16.30-18.30  POETA IN CORSO

(cortile dell'Associazione PINA, Pizza Gortan 15 e giradino della famiglia Čalija, Via della Riforma agraria 6)

Aida Bagić, Boris Dežulović, Claudio Geissa, Marko Matičetov, Francisco Tomsich, Alferija Bržan, Ahmed Burić

Aida Bagić (1965), poestessa di origini croate, ha conseguito la laurea in linguistica e filosofia presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell'ateneo zagabrese ed un Master in scienze politiche presso l'Università del Massachusetts. Ha pubblicato varie raccolte di poesie, tra le quali Ako se zovem Sylvia (Aora, Zagabria, 2007) e Tijela su laka meta (Mala zvona, Zagabria, 2014), nonché una raccolta di testi in prosa dal titolo Znam li ja gdje živim (Zoro, Zagabria, 2012). Ama stimolare la curiosità e la spontaneità della creatività in sé e negli altri. Frequenta la scuola per lo sviluppo personale integrato e il lavoro terapeutico del Centro per lo sviluppo integrato di Zagabria.

Boris Dežulović (1964), nato a Spalato, giornalista e poeta, ha intrapreso la sua carriera giornalistica lavorando per il Nedjeljnji e il Slobodni Dalmaciji. Fonda, assieme al compianto Predrag Lucić, il settimanale satirico  Feral Tribune. Ad oggi è impegnato con la redazione di colonne per il quotidiano croato Globus (Ugovor s đavlom)  e per il quotidiano sloveno Dnevnik (Slovenija, moj deželovič). Nel 2016, nell'ambito della tappa del Forum Tomizza svoltasi presso Umago, assieme a Predrag Lucić ha messo in scena un numero di Cabaret dal titolo Pjesme žizze i Tomizze. É vincitore del premio del Comitato di Helsinki croato per la raccolta delle Pjesme iz Lore (2005), opera legata al tema della critica della società. Inoltre, per il romanzo Christkind (2003) gli è stato conferito il premio del quotidiano croato Jutarnji list. Numerosi suoi scritti sono stati pubblicati anche sotto forma libraria.

Claudio Geissa (1956, Pulj) od leta 1977 živi v Kopru, kjer je začel delati v italijanskem programu Radia Koper/Capodistria in sodelovati s koprsko samoupravno italijansko skupnostjo pri organiziranju gledališke dejavnosti. Bil je pobudnik Mednarodnega srečanja pisateljev ob meji v Portorožu (1988), ki je trajalo tri leta in je bilo zagotovo eden najpomembnejših literarnih in kulturnih dogodkov ne le v regiji, ampak po vsej Sloveniji. Že desetletja piše poezijo, večkrat je bil nagrajen na natečaju Istria Nobilissima. Objavil je pesniške zbirke: Storia di fughe e fragili utopie (2006), Nazional Mittel (2007), In Smemoriam (2010), Inseminazione patetica (2011), Spruzzi di ombre (2012).

Marko Matičetov (1984) ha pubblicato quattro raccolte di poesie: V vsaki stvari je ženska (2006), Boš videl (2009), Lahko noč iz moje sobe, Brazilija (2013) e Na tleh je nastalo morje (2018). Alcune delle sue opere sono state tradotte in inglese, italiano, spagnolo, portoghese e serbo. La traduzione in lingua portoghese delle poesie Brazilija/Brasil (2016) e Boa noite do meu quarto, Brasil (2019)  è stata pubblicata in un libro. Accanto a queste opere, è stata pubblicata anche la traduzione in lingua serba della poesia Srce u pesku Kopakabane: izabrane pesme (2017). Alcune delle sue poesie sono state messe in musica da Teo Collori e Metod Banko e pubblicate nell'album intitolato Pesem o morju nonché presentate al pubblico in ambito ai concerti di Mirjan Gvozdenac, tenuti assieme al gruppo musicale Poetria. Vive a Santa Lucia, presso Pirano,  ed è impiegato quale bibliotecario presso la Biblioteca civica di Pirano.  

Alferija Bržan (1946), capodistriana di Sant'Antonio (Sv. Anton in sloveno), per lunghi anni professoressa di lingua slovena, ha pubblicato negli anni due libri di poesie dialettali: Čista voda (1997) e Ud kapca du murja (2001), tradotti successivamente in lingua letteraria. É inoltre autrice di numerosi scritti e lavori accademici rivolti allo studio della letteratura istriana in lingua slovena.  In collaborazione con la libreria capodistriana Libris organizza da diversi anni  la manifestazione denominata Serate estive del dialetto / Librisove poletne narečne večere, rivolta alla promozione della produzione letteraria di autori e poeti dell'Istria slovena  e croata, attraverso letture e presentazioni pubbliche delle opere letterarie in piazze e cortili dei villaggi e paesi istriani.

Francisco Tomsich (1981, Urugvaj), potomec slovenskih izseljencev, likovni umetnik in literarni ustvarjalec; od leta 2003 piše in objavlja, razstavlja, dela za gledališče, raziskuje in oblikuje pedagoška orodja, pri čemer uporablja različne medije in jezike.  Je soustanovitelj več umetniških združenj v Južni Ameriki in Evropi. Prejel je številne nagrade, med drugim leta 2012 nacionalno nagrado za književnost urugvajskega ministrstva za izobraževanje in kulturo in FEFCA-štipendijo za mlade umetnike (2013). Živi v Izoli.

Ahmed Burić (1967, Sarajevo) uno dei più eminenti giornalisti, editorialisti e intellettuali impegnati nello spazio della ex Jugoslavia, noto per le acute e ironiche interpretazioni della sua città e del suo mondo, che si possono leggere regolarmente sul portale di Radio Sarajevo. Alla fine della guerra, quando per un periodo ha vissuto anche in Slovenia, si è distinto come poeta. Alla prima raccolta Bog tranzicije (Il dio della transizione, 2004) hanno fatto seguito Solze nafte in krvi (Lacrime di nafta e di sangue, 2009) e Materni jezik (Lingua materna, 2013). Disponibile in traduzione slovena la raccolta poetica Vrata raja (La porta del paradiso, Goga, 2015). Ha collaborato anche con Alfredo Lacosegliaz nel progetto La sposa di Sarajevo.